Nel 1808, un chimico inglese di nome Humphry Davy, scoprì e isolò il Magnesio metallo. Tutto iniziò con pochi grammi di Sale Cloruro che lui riscaldò fino a scioglierlo. Dopo averlo sciolto decise di aggiungere pochi grammi di Potassio ottenendo una miscela pastosa di colore giallognolo. Decise poi di far passare al suo interno una corrente elettrica e con questa ultima mossa riuscì finalmente a separare il magnesio metallo dagli altri due componenti. Quando il Magnesio fu isolato si accorse che era brillantissimo, con una colorazione simile al Platino ed i riflessi dell’Argento, lo pesò e ne rimase colpito dalla sua eccezionale leggerezza. Sir Davy capì subito di aver fatto una eccezionale scoperta : il metallo più ecologico, più brillante e leggero esistente in natura. Fu la Magnesia, una regione dell’antica Grecia che diede il nome a questo metallo, perché si sapeva che gli antichi Greci furono i primi a scoprire i grandi e innumerevoli benefici del suo Sale.
Da questo momento in poi, la storia di questa sostanza diventò controversa, nascosta ma molto interessante. Vi accompagneremo in un viaggio affascinante, ricco di scoperte e successi, ma anche di segreti e curiosità che potranno stupivi, a partire dal fatto che questo abbondante minerale è servito per portare l’uomo nello spazio, per vincere i campionati di formula1 e motogp, per scattare i primi flash fotografici o per intrattenere le masse con i fuochi d’artificio ecc… per finire oggi in gioielleria con un altro nuovo ed interessante primato : il gioiello più leggero ecologico e resistente al mondo, “il Mag”.